“A Reason” è il primo singolo tratto da “I Love You Bears”
http://www.youtube.com/watch?v=pJLyru4T_Uo
“A Reason” è il primo singolo tratto da “I Love You Bears”
http://www.youtube.com/watch?v=pJLyru4T_Uo
Sarà disponibile da Marzo il nuovo e omonimo disco di Decana, neonato progetto di Sarah Fornito e Cecilia Bernardi, già fondatrici di Diva Scarlet.
http://www.youtube.com/watch?v=k6I7-kBsoj8
Dopo 2 anni di attesa è uscito l’11 marzo il nuovo album del duo synth pop Hurts. “Exile” segue l’album di debutto dei ragazzi di Manchester, arrivato ai primi posti delle classifiche britanniche nel 2011 con entusiastiche critiche da parte dei maggiori magazine musicali europei. Dopo il lancio del disco gli Hurts, al secolo Theo Hutchcraft e Adam Anderson, hanno cominciato immediatamente il tour che il 25 marzo li porterà ai Magazzini Generali di Milano. I due fanno musica insieme dal 2009. Stile impeccabile, eleganti e curati, sembrano usciti da una rivista patinata più che dalla scena indipendente. Mostrano inoltre un gusto per la teatralità e la fotografia piuttosto spiccato, soprattutto nella scelta dei visuals che accompagnano le loro esibizioni e nei loro video.
Un assaggio del nuovo lavoro lo trovate nel nuovo video “Exile” che da appunto il nome all’album.
http://www.youtube.com/watch?v=baWthtRhtnY
Ask me for a cigarette è una canzone che nasce attorno ad un’esperienza reale; parla di come da un semplice episodio possa nascere l’incontro destinato a cambiarti la vita. A volte da semplici situazioni e momenti apparentemente banali nascono dinamiche e cose che ti cambiano la vita e ti fanno imboccare una strada che poi si rivelerà maestra nel tuo percorso.
“Chiedimi una sigaretta” è tornare con il ricordo sul luogo del delitto. E’ un chiedere di avvicinarsi e di iniziare un confronto, un dialogo, uno sguardo che non si abbasserà mai più.Riguarda l’amore, l’amicizia, potenzialmente ogni sfera di cui è composta la nostra vita.
BIOGRAFIA
La band, formatasi nel 2007 a Napoli, è composta da Stefano De Stefano (voce, chitarra, piano e armonica), Stefano Bruno (basso, mandolino, seconda voce) e Marco Magnacca (batteria e voce), è partita da un sound elettrico molto vicino all’indie pop per poi avvicinarsi, recentemente, a sonorità acustiche vicine al Folk.
Nel corso della carriera il gruppo è stato scelto da Tim Burgess come band di supporto dei Charlatans durante due tappe italiane del loro tour esibendosi successivamente come gruppo spalla di Ian Brown e Starsailor. I Pipers sono stati inoltre invitati a partecipare a numerosi festival britannici tra cui il Liverpool Sound City, il Matthew Street Festival e Creamfields, riscontrando critiche positive e un certo interesse tra gli addetti ai lavori.
Nel corso dell’ultimo anno, passato tra un nuovo tour e la realizzazione di nuovo materiale, i Pipers sono tornati con un sound diverso, avvicinandosi alle sonorità di Elliott Smith e dei Turin Brakes. Hanno aperto, infatti, alcuni concerti proprio dei Turin Brakes, sia in UK che in Italia, e suonato come spalla degli Ocean Colour Scene in un tour inglese di 4 date. Il nuovo album è stato registrato tra marzo e maggio del 2012 a Walverhampton al “Magic Garden Recording Studios” con Gavin Monaghan, noto produttore britannico famoso per aver lavorato con Robert Plant e gli Editors.
Nella primavera del 2013 è prevista l’uscita del loro nuovo album, dal titolo “Juliet Grove”.
http://www.youtube.com/watch?v=SMQjZVplLBk
ZeroReset are ready to present their first musical effort: “Closed in a Box”, an album that contains different musical genres mixed in 12 tracks, each with a particular feeling and accurate lyrics that determine the originality of this project.
When you first listen to it you can feel the creative terrain in which the group members were raised and their past musical experiences: a solid team of people, tempered by years passed living the music scene and making dozens of live-concerts. ZeroReset put efforts in releasing fine arrangements, mixing instrumental parts with experience and a way of composition that sounds clear in the ears of the listener and in his mind, thanks to a unique writing style that never lets words and notes stay on the surface but tries to get deeper in the focused topic.
SELLING POINTS
Crossover, Alternative Rock. Main influences: FaithNoMore, Skindred, Linkin Park, System of a Down, Disturbed, Incubus, Rage Against The Machine, Stuck Mojo, Karnivool, Hed P.E.
Michele Cauda (bass) and Alessandro Sartini (keyboards&synths) were founder and musicians in the ska-core Italian band “Boogamen” with which played in some of Italy’s best clubs and festivals, sharing the stage with artists like Caparezza, Assalti Frontali, Ska-P, Shandon, Vallanzaska, Punkreas.
“Closed in a Box” promotional tour will start early in 2013.
http://www.youtube.com/watch?v=rCsrqJXi4pw
OCEANIC LANDSCAPE feat. FRANCO BATTIATO
Retro-futurist, chitarre sognanti, sintetizzarori, voci ipnotiche e suoni psichedelici: un astratto dreampop, tra spazio e realtà.
Le Lilies on Mars hanno appena ultimato i mix del loro terzo album in uscita a Marzo.”Oceanic Ladscape“, quarta traccia del disco, è il primo singolo e vanta della prestigiosa partecipazione di Franco Battiato, con il quale le Lilies sono recentemente andate in tour nel Gennaio 2013.
Lilies on Mars sono Lisa Masia e Marina Cristofalo, musiciste con sede a Londra.
Affascinate dallo spirito DIY, hanno prodotto e mixato il loro debut album in Aprile 2009, masterizzato da B. Gautier, produttore dei Cure, Paul McCartney, Fleet Foxes e John Peel. Lo stesso anno le Lilies debuttano live con Franco Battiato al teatro Le Cigale di Parigi per poi continuare il loro tour in UK, Italia, Germania e USA. Nel Luglio del 2011 esce “Wish You Were a Pony”, secondo lavoro autoprodotto dal duo, mixato da Dan Brantigan ( musicista e co-writer di Kaki King ) a New York. “Aquarium’s Key” e “Crabs”, singoli estratti dal disco sono stati presentati in UK da Tom Robinson e Ruth Barnes su BBC 6 Music, sono state ospiti delle radio sperimentali e di culto londinese Resonance FM, Amazing radio, Strangeways radio e IATP negli Stati Uniti. Nel Marzo 2012 suonano 5 showcases al SXSW Festival in Austin TX, con Ringo Deathstarr, Cashier n9, Alpine, Kidstreet, Silver Swan etc.
http://www.youtube.com/watch?v=TR67VQRn-AM
“Bohémien”, il nuovo album omonimo della storica band romana, unica in Italia nel suo genere, nota per la forte teatralità e l’importante presenza scenica. Semplicemente “Bohémien”, un album che segna la rinascita della band come riappropriazione del “genius loci”, come uno squarcio temporale. Un album narrativo, straniante, quasi “cinematografico” che vuole essere una risposta poetica alla futilità dell’esistenza attraverso storie verosimili quotidiane e trascorsi letterari.
L’impronta è la stessa: tra le radici troviamo il post punk e la new wave ma il sound è originale e unico, un vero e proprio marchio di fabbrica, fatto di chiaroscuri, tra suggestivi intrecci melodici ed impetuose virate drammatiche, che li ha portati ad esibirsi più volte anche all’estero, nonostante abbiano scritto canzoni sempre in italiano. Ma dal 1985 ad oggi è andata delineandosi una coscienziosa maturazione stilistica. E da traduttori italiani di un suono prettamente anglofono, oggi i Bohémien si riscoprono più legati alla tradizione della canzone d’autore italiana, con la stessa particolare cura dei testi e delle strutture musicali, pur nel pieno rispetto dell’immaginario iconografico “steampunk” che da sempre appartiene loro.
Registrato e missato al Nosuoni di Roma da Emauele Donnini (che curò anche il loro primissimo demotape nel 1985), masterizzato al The Soundmasters di Londra da Kevin Metcalfe (David Bowie, Depeche Mode, Siouxsie and the Banshees, U2, Sex Pistols, The Queen), il disco sarà disponibile su iTunes e in tutti i negozi a partire dal 14 Febbraio e in pre-order dal 1 Febbraio, distribuito da edel.
http://www.youtube.com/watch?v=RzZX1gWHVhA
9 ragazzi dalla Tuscia, un ensemble di chitarre, batteria e fiati e la ricetta dello Ska tutto italiano è servita! I Maleducazione Alcolica arrivano con il loro LP Peccati & Sogni, un concentrato di energia e passione, divertimento e tecnica pronto a sbarcare sul mercato.
14 pezzi che colpiscono e catturano l’attenzione sullo Ska elaborandone tutte le varianti, dal reggae al rocksteady, come si può ascoltare in Vogliamo Bevere, canzone dai ritmi rallentati e leggeri, stile prettamente vocale con i fiati che risultano meno incisivi rispetto ad altri pezzi, come Corrispettivi, in cui il ritmo in levare e gli scambi di battute tra voce e fiati rappresentano al 100% il mood più Ska.
Peccati & Sogni coniuga in modo eccellente la velocità e il sound giamaicano dal sapore reggae con la tranquillità di ritmi più lenti, la tradizione della rima baciata con l’irriverenza di neologismi creati ad hoc, senza perdere però l’equilibrio e risultando perfettamente calibrato.
Un disco autoprodotto, divertente e irriverente che si farà apprezzare anche dai più scettici!! USCITA FISICA IL 12 MARZO 2013!!!!
Il Progetto Maleducazione alcolica nasce nell’estate del 2010 da un’idea del cantante e subito diventa realtà, un mese dopo la formazione della band si assiste al loro primo live al fianco del conterraneo Sandokan e del suo Manicomio Latino.
Un piccolo successo inaspettato travolge i giovani musicisti della tuscia, che si convincono ancora di più della strada intrapresa e del genere che li sta portando a braccetto per l’Italia.
Un crossover musicale che parte dallo ska e arriva al rocksteady, dall’early reggae allo ska- punk, rinforzato dai 4 fiati e dalla decisa parte ritmica che contribuisce alla solidità dei pezzi.
Un mestizaje di generi musicali che ha portato il gruppo a condividere il palco insieme a gruppi storici della scena, italiana ed internazionale !(Banda Bassotti; Statuto; No Relax ; Talco ,RedSka;ecc, ecc,).
Le tematiche affrontate nei testi spaziano da quelle tipiche della cultura ska, a quelle piu’ impegnate politicamente, lasciando spazio alle influenze del cantautorato italiano.
A Febbraio è prevista l’uscita del primo LP , a coronamento di due anni di sacrificio, lavoro arricchito dalla partecipazione di molti artisti affermati del panorama alternativo italiano.
Già dai primi accordi si fatica a stare fermi, preparatevi a saltare!
http://www.youtube.com/watch?v=lcOJOjlSSXI
“Mentre ti abbracciavo un fremito
scese lungo la schiena
tesa come tutti i pensieri appesi ad una corda
così non toccammo terra ma volammo
come quando un giorno di primavera ci toccammo
sull’erba distesi ed abbracciati
e tu mi dicevi non aver paura amore
stringimi e voleremo a testa in giù….” – IL SALTO
Nel 2002 un fatto di cronaca sconvolge le coscienze giovanili: il primo maggio di quell’anno due ragazzi muoiono facendo bungee jumping a Terni. Un’immagine che tuttora fa venire i brividi: due persone che non sapevano a cosa andavano incontro, si sono buttate nel vuoto sorridendo felici del gioco.
“Il Salto” è il nuovo singolo estratto dall’album “Lo SpettAttore” di Marcondiro.
Il brano è in concorso per conquistare il palco ambitissimo del 1 Maggio, attraverso il contest 1MFestivalQUI IL LINK DIRETTO PER GUARDARE E VOTARE IL VIDEO IN CONCORSO FINO AL 14 MARZO
http://www.1mfestival.com/videos/il-salto/
L’album, licenziato da Halidon nel 2011, ha ottenuto ottimi consensi dalla stampa e dai circuiti radiofonici e continua a riscuotere successi tali da consentire l’uscita di un terzo singolo a distanza di 2 anni dall’uscita del disco.
Musica in bilico tra pop e teatro, testi tra l’ironico e l’impegnato, il cantautore cosentino propone un mix di ironia e qualità. Marcondiro, autore che da anni lavora dietro e davanti ai riflettori della musica, del teatro e della televisione, ama giocare con gli ossimori, i neologismi e il non sense.
Gli arrangiamenti sono curatissimi e ci si affida all’uso di archi per dare corposità al brano. Le melodie ariose del cantato si contrappongono o fanno contrappunto ad armonie a volte dissonanti, ma sempre accattivanti. La sezione ritmica è quella che dà carattere al mio stile compositivo: mescolare linee di basso dub, con batteria decisamente rock e percussioni etniche. Nel lavoro ci son solo strumenti reali per le orchestrazioni (le sezioni di archi e di fiati), sintetizzatori analogici e alcuni strumenti della tradizione popolare (tamburo a cornice, lira calabrese, oud). Il tutto mixato adottando un modo di usare “le macchine” un po’ retrò: poca automazione digitale e molta manualità umana.
Annunciata l’uscita in vinile e la release internazionale di PADANIA
Dal mese di aprile il disco, sia nella versione vinile sia in quella CD, sarà distribuito in Europa, Giappone e Canada attraverso il prestigioso marchio Rough Trade (http://www.rough-trade.net). L’uscita sarà accompagnata da una serie di concerti e showcase in Europa.
L’album, unico disco italiano a figurare tra i diciotto candidati agli Impala Awards (http:www.impalamusic.org/node/202) come Disco Europeo Indipendente dell’Anno, ha raccolto nel 2012 numerosi riconoscimenti in Italia: la Targa Tenco come “Album dell’Anno”, il Premio della Critica di Musica & Dischi come disco Italiano dell’anno, la Targa Indie Music Like, senza dimenticare il Premio agli Afterhours come Artista dell’anno al Premio della Musica Indipendente Italiana.
La versione in vinile, un doppio 12” trasparente 140 gr. e in edizione limitata, sarà distribuita da martedì 2 aprile anche in Italia in 500 copie numerate tramite Artist First (http://www.artistfirst.it) in una serie di negozi specializzati in vinile, e sarà inoltre disponibile ai banchetti del merchandising ufficiale ai concerti del Club Tour 2013 (per le prime date sarà possibile prenotarlo tramite apposita cartolina).
Di seguito le date del Club tour 2013.
ECCO LE DATE:
MARZO
SAB 2 – BOLOGNA – ESTRAGON
SAB 9 – MARGHERA (VE) – RIVOLTA
VEN 15 – NAPOLI – CASA DELLA MUSICA
SAB 16 – TREPUZZI (LE) – LIVELLO 11/8
VEN 22 – ROMA – TENDASTRISCE
SAB 30 – LIVORNO – THE CAGE THEATRE
APRILE
GIO 4 – FIRENZE – VIPER THEATRE
VEN 5 – FIRENZE – VIPER THEATRE
SAB 6 – MOSCIANO (TE) – PIN UP MUSIC AND BEER
VEN 12 – CASELLE DI SOMMACAMPAGNA (VR) – AUDITORIUM MALKOVICH
SAB 13 – PORDENONE – DEPOSITO GIORDANI
GIO 18 – MILANO – FACTORY
VEN 19 – MILANO – FACTORY
MER 24 – MONCALIERI (TO) – AUDIODROME CLUB
SAB 27 – RIMINI – VELVET
MER 30 – PERUGIA – URBAN CLUB
http://www.youtube.com/watch?v=0Vxbt3zRqoY
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