Live – Die Antwoord a Padova: così bravi da sembrare in playback!

dieantwoordIn questa recensione ci sono alcuni approfondimenti tratti da Wikipedia: segui l’asterisco!

Entrano con tuta e microfoni arancione fluo intorno alle 22, ieri sera allo Sherwood Festival di Padova.
Il primo è Dj Hi-Tek*: prende posto al centro del palco con una maschera mostruosa sul viso e inizia subito ad esaltare il pubblico superalternativo di giovani con distorsioni e ritmi incalzanti.
Poi entra Ninja (Watkin Tudor Jones), aggressivo e volgare, seguito a ruota a Yo-Landi Vi$$er (Yolandi Visser), che sembra una piccola eroina di un videogioco cattivo. Il trio di sudafricani non si risparmia e il loro inizio è un’esplosione di urla, volgarità e sembra che il palco prenda fuoco. Ma loro sono Zef* e Zef è stravaganza ed eccesso!

Canzone dopo canzone, il trio inizia a trasformarsi: Ninja si toglie sia felpa che pantaloni XXL, restando a petto nudo e boxer e ritmando le canzoni con movimenti pelvici molto espliciti; Yo-landi appare con una micro t-shirt e leggins laminati (ora assomiglia più ad una sexy bambina combina-guai). Escono anche due ballerine che affiancano il dj: ballano con convulsioni e salti ad una velocità incredibile e sono estreme proprio con le immagini sullo schermo a fondo palco, che ritraggono i due rapper assurdi e inquietanti, insieme a ragazzi deformi, situazioni degradate e un pupazzetto simile a Casper che regge in mano il suo fallo enorme.

Dopo 4 canzoni a ritmo serrato, Ninja si avvicina al bordo del palco e canta con eco e battito di mani. Io ne approfitto per allontanarmi dal sottopalco, ho bisogno di respirare e coprirmi dalla pioggia che è iniziata dopo la prima canzone. I ragazzi del pubblico accompagnano il rapper, hanno tutti le mani alzate e appena riprende l’hip-hop, tra il demenziale e il provocatorio, si divincolano ondeggiando e saltando e penso subito che qualcuno si farà male là in mezzo!
Mi sistemo nell’area mixer: posizione ottima perché rialzata e frontale. Infatti mi salta all’orecchio la precisione acustica delle rime di questa strana coppia di sudafricani, intonazione e tempi sono perfetti tanto da sembrare un playback, una registrazione presa direttamente dal disco.

Si susseguono tutte le canzoni più famose dei loro 3 dischi tra cui Beat Boy, Evil Boy, Fatty Boom Boom, Pitbull Terrier, tratta dall’ultimo album Donker Mag e promossa con un videoclip malato e violento in cui uomini-cane vivono in una periferia degradata insieme a donne-gatto.

Questo spettacolo mi ha rinnovato ancora una volta la convinzione che fare musica “confusionaria” (battuta ed eccessiva in tutto, sia nella composizione che nei testi) necessita di una preparazione intensa e accurata, di studio e prove su prove (oltre ad una sana dose di fantasia e… pazzia!!!).

E dopo solo un’ora, tutti i componenti si inginocchiano come a pregare, salutano ed escono. Ma solo per rientrare urlando “Ole ole Italia” e concludere con Enter the Ninja, uno dei loro singoli di maggiore successo insieme a I Fink U Freeky. Bellissima Yo-landi che esce a saltelli emettendo suoni da videogioco con la sua voce acutissima.

Per essere aggiornati sui Die Antwoord:
Sito ufficiale
Facebook
Canale Youtube Vevo

Scaletta completa

DJ Hi-Tek Rulez
Fok Julle Naaiers
Wat kyk jy?
Wat Pomp
Hey Sexy
Dis Iz Why I’m Hot
Fatty Boom Boom
Raging Zef Boner
Rich Bitch
Cookie Thumper!
Pitbull Terrier
Beat Boy
Evil Boy
Baby’s on Fire
I Fink U Freeky
Happy Go Sucky Fucky
Never Le Nkemise 2
Enter the Ninja

*Dj Hi-Tek, il produttore misterioso >

Il gruppo si è formato nel 2008 dall’unione di due cantanti (Ninja e Yolandi Visser) e un produttore (DJ Hi-Tek). La reale identità del produttore del gruppo non è certa perché, nonostante in diverse interviste Ninja presenti Dj Hi-Tek, non si tratta mai della stessa persona. Molti confermano che Dj Hj-Tek sia il ragazzo con una deformazione che appare in alcune scene del video di Enter the Ninja e ribadiscono che nonostante fosse affetto da una malattia degenerativa che lo ha portato alla morte prematura si trattava di un producer riconosciuto, essendo anche riuscito ad avere la lucidità e l’immaginazione per creare la base che ha lanciato la band nel primo disco $O$. Probabilmente questo è il motivo per cui i componenti principali continuano a usare il suo nome in suo onore. Dopo la scomparsa del dj, come si può vedere dai loro concerti, il terzo membro del gruppo indossa sempre la maschera per far sì che rimanga un mistero l’identità del corrente Dj Hi-Tek.

*Zef, lo stile dei poveri >

Zef è una subcultura nata in Sud-Africa, è una parola gergale in afrikaans, che in italiano si può approssimativamente tradurre come “comune” (insieme di cose).
I Die Antwoord usano nella loro musica e nel loro stile gli elementi della cultura ZEF. In un’intervista Ninja ha risposto alle controversie sul modo di definirsi ZEF, in quanto alcune persone definivano questo termine come movimento “dei bianchi” in Sud-Africa. Lui ha risposto dicendo che il razzismo ormai per i sud africani è un po’ obsoleto e fa parte del passato. Lui osserva nuovamente dicendo che le culture sono molto unite, la fine dell’apartheid ha portato non ad un’unione “armoniosa” tra le varie “razze”, bensì ad una fusione in un’unica cosa sola, ha portato tutti ad essere uguali. Il tutto si mischia allo slang che potete sentire anche nelle loro canzoni. Yo-Landi recentemente ha definito il termine ZEF come se fosse associato a quelle persone che “truccano” le loro auto, il loro stile di vita, la loro immagine, mostrando sempre quello stile fresco e diverso dal resto della società. “Zef è tu sei povero ma sei stravagante, tu sei povero ma sei sexy, tu sei povero ma hai stile”.

Pubblicato da

Admin - Pinna

Admin - Pinna

Webmaster - The Great Complotto Radio