Carcass – Surgical Steel

CarcassSurgicalSteel2013 anno di grandi ritorni in ambito meta mondiale e di certo il quartetto nato a Liverpool, no non i Beatles, ma i Carcass, non potevano che sfornare una perla di grande valore nel ritorno sul mercato con un nuovo prodotto dopo 16 anni di assenza.
L’ennesimo album che spacca in due la sezione fan accaniti: i puristi che accusano la band rimembrandole che nel lontano 1995 quando il batterista fu colpito da un ictus, loro promisero di non esistere più se non con lui; e quelli che sono contenti ma lamentano una notevole somiglianza con il loro capolavoro massimo “Heartwork”.
Di somiglianza se ne può trovare, ma mai scadendo nel banale e nello scontato, questo grazie ad una sempreverde vena inventiva di Bill Steer alla chitarra e Jeff Walker al basso e voce.
L’intro “1985” ci porta in una dimensione sonora tra i “Queen” e il malefico, ma la prima vera traccia, “Thrasher Abbatoir” non lascia tempo alla mente di pensare a quello che sta succedendo. Un pezzo feroce e velocissimo in pieno stile Carcass degli ultimi tempi. I Carcass da sempre ci abituano ai loro testi sulla chirurgia purulenta e non a buon fine (vedi la copertina), e i titoli da sempre fanno sorridere per la loro impronunciabilità; anche in questo album ci deliziano con alcune perle di impronunciabilità come “Noncompliance to ASTM F 899-12 Standard”, e “Cadaveric Pouch Conveyor System”.
Al di là di ciò, l’album è di ottima fattura e produzione, i pezzi si seguono senza creare troppi nodi all’ascolto e situazioni di noia, tecnicamente eseguiti alla perfezione.
“Captive Bolt Pistol” è il singolo ufficiale di quest’ album, un mix di violenza, tecnica, senza compromessi che precede la traccia a mio avviso più bella di “Surgical Steel”, nonché quella che chiude un album quasi perfetto per la ritornata band Inglese: “Mount Of Execution”, traccia perfette che mescola grandi suoni acustici, giri semplici che ricordano gli Iron Maiden, assoli armonizzati strappamutande, e allo stesso tempo la botta che da sempre fa riconoscere i Carcass.
Chirurgicamente perfetti.

Voto: 9,5