Depeche Mode – Delta Machine Tour (Milano, 18.07.2013)

Recensione Live - Depeche Mode.jpg Stavolta la nostra posizione era un pò “distante” dal palco (terzo anello non numerato settore verde; un premio lo meriteremmo solo per essere arrivati vivi in cima, ndr) ma ad ogni modo ringraziamo Tony per il regalo visto che ci ha permesso di rappresentare thegreatcomplottoradio anche in questo imperdibile evento.

La prima delle due date italiane del Delta Machine Tour dei Depeche Mode è stata accolta da uno stadio San Siro sold out e febbricitante.
Il pubblico: un agglomerato eterogeneo di persone che ricompredeva al suo interno baby fan (che bravi genitori, ndr) e fan un pò più grandicelli, da quelli già presenti al momento dell’uscita di “Just Can’t Get Enough” a quelli venuti un pò dopo.

Per descrivervi il concerto utilizziamo questa rappresentazione mentale: immaginate che nelle dita della mano destra ci siano i principali brani della storia dela band inglese e in quella sinistra i brani dell’ultimo album, giungete le mani come in preghiera e otterrete l’equilibrio perfetto della scaletta del concerto; azzeccata la scelta di reinserire brani che mancavano da un pò (in qualche caso un bel pò) negli show di Dave Gahan & co. quali Black Celebration, pezzo amatissimo dai fan, e Just Can’t Get Enough (ottimo nel finale).
La definizione “animale da palco” è fatta ad immagine e somiglianza di Dave Gahan: voce piena e avvolgere, una carica spaventosa che lo fa trotterellare sul palco senza sosta per due ore e un sex appeal micidiale che calamita l’attenzione dell’intero stadio ad un minimo movimento di bacino.

Apice dello show è ovviamente il momento di “Personal Jesus”, brano che a dispetto degli anni sembra scritto… domani. Partiti con la versione lenta del grande Johnny Cash, fanno esplodere San Siro al momento dell’inizio della versione originale: 65’000 persone in delirio che cantano “Reach out and touch me”.

Una nota d’encomio è d’obbligo per l’organizzazione e il Comune di Milano che, vuoi per l’abitudine ad ospitare eventi di grande livello, hanno offerto un servizio perfetto di collegamenti e trasporti con prolungamento delle linee principali della metro e bus navetta.

Giulian & Ross

Depeche Mode – Milano 18.07.2013

recensioni live-Depeche Mode 2013La tanto attesa tappa milanese dei DEPECHE MODE con il loro Delta machine Tour 2013 non ha deluso i migliaia di fans arrivati a San Siro fin dalle prime ore della giornata per accaparrarsi un posto in prima fila, com’è di regola nei live di grandi dimensioni. A intrattenere i primi approdati ci hanno pensato i nostri Motel Connection con il loro sound elettronico, seguiti dalla performance degli scozzesi Chvrches.

Qualche minuto dopo le 21 i Depeche vengono accolti dall’entusiasmo di un Meazza sold out. La scenografia è piuttosto semplice e caratterizzata da linee orizzontali di un fucsia acceso che incorniciano il palco; ma gli schermi non mancano e le grafiche proposte denotano una ricercata raffinatezza, l’impatto di alcune immagini è notevole e accompagna alla perfezione la linea sonora della band.

Welcome To My World e Angel i primi brani proposti, seguiti dai classici Walking In My Shoes e Precious, Black Celebration (che da più di 10 anni non veniva proposta in un loro live) e Policy Of Truth.

Dave Gahan sfoggia una forma strepitosa, è un frontman come pochi, capace di infiammare gli animi con la sua fisicità fatta di movimenti sinuosi, pelle tatuata e addominale invidiabile; ma anche Martin Gore, colonna portante del gruppo, ci mette del suo interpretando Shake The Disease Home, accompagnato solo dal piano, con un’intensità da togliere il fiato. Di seguito vengono proposte le hit dell’ultimo album Heaven e Soothe My Soul, e poi A Pain That I’m Used To, A Question Of Time, HaloSecret To The End, ed Enjoy The Silence, quest’ultimo accompagnato da suggestive immagini di corpi femminili incastrati all’interno di forme triangolari, riprendendo la costante geometrica che caratterizza il tour. I fans sono in adorazione, ma lo scossone non tarda ad arrivare con il classicone Personal Jesus, seguito da Goodbye. 

Ma è con I Just Can’t Get Enough che lo stadio esplode: 60.000 persone fanno vibrare gli spalti ballando e cantando insieme a Dave e i suoi. Il concerto termina con I Feel You e Never Let Me Down con il pubblico in ovazione e una marea di braccia alzate che ondeggiano. Da brivido!

La tappa milanese è stata l’ennesima conferma dell’enorme successo di questa grande band ‘che ha alle spalle più di trent’anni di carriera e che nei suoi brani mescola blues, elettronica, rock, dimostrando una meticolosità del suono che la rende unica. Un concerto dei Depeche Mode è un’esperienza che vale la pena vivere almeno una volta nella vita; è per questo che segnalo le altre date italiane che sono state aggiunte da poco al Delta Machine Tour 2013:

18.02.2014  Torino – Palaolimpico

20.02.2014  Milano – Mediolanum Forum

22.02.2014  Bologna – Arena