Presentato il Rapporto sugli effetti socioeconomici di pordenonelegge

Mail AttachmentPubblico delle grandi occasioni, mercoledì sera a Pordenone – Palazzo Montereale Mantica, per la presentazione del Rapporto sugli effetti socioeconomici di pordenonelegge, avviato per iniziativa della Fondazione Pordenonelegge.it e coordinato dall’esperto Guido Guerzoni dell’Università Bocconi di Milano. Uno studio che ha stimato l’elevatissimo l’impatto economico del festival, di importo pari a ben 6.316.370 euro per l’anno 2014, con un moltiplicatore complessivo di 7,27. Ovvero, per ogni euro investito sul festival ne sono ritornati, nella provincia di Pordenone, altri 7,27. «Ma la primogenitura di pordenonelegge – ha dichiarato ieri sera il coordinatore dello studio, Guido Guerzoni – consiste nell’aver monitorato il suo impatto fiscale, primo evento in Italia ad aver realizzato questo studio. Più di 418.432 € sono entrati nelle casse della  Regione Fvg fra Iva, accise ritenute e altre voci di natura fiscale: da parte della sola organizzazione per una quota di € 114.432 e da parte dei visitatori per un importo di € 304.000. Per gli enti pubblici regionali, dunque, è rientrata  una quota largamente superiore rispetto a quanto avevano direttamente investito su pordenonelegge in termini di contributo. Inoltre – ha affermato Guerzoni – Pordenonelegge è fra gli eventi culturali che meglio operano per il proprio fundraising in Italia, e meglio riescono ad attrarre investimenti privati». Vivissima soddisfazione, dunque, da parte del presidente della Fondazione Pordenonelegge.it Giovanni Pavan: tanto più che i relatori ospiti si sono entusiasticamente soffermati su pordenonelegge: «il più bel festival a livello nazionale – ha dichiarato il vicepresidente Mondadori Gian Arturo Ferrari – perché ad una proposta culturale di altissimo profilo coniuga la straordinaria ospitalità cittadina. Persino nel momento delle code il pubblico è ordinatissimo, ed è assistito costantemente dai giovani Angeli del festival, efficienti e ben formati». Anche lo scrittore Marcello Fois si è dichiarato ammiratore di pordenonelegge sin da quando, nelle prime edizioni, lo frequentava come semplice spettatore. Ci è tornato diverse volte come protagonista e anche in veste del suo Festival L’Isola delle Storie di Gavoi, per il quale ha ‘copiato’ pordenonelegge: «nella cura artistica attenta al merito delle scelte più che alla mondanità dei personaggi, e per l’organizzazione che dedica all’ospite la stessa attenzione, si tratti di un Premio Nobel o di uno scrittore esordiente. ».

Suggerimenti, per una promozione congiunta festival – territorio nel segno del turismo culturale, sono arrivati dal sociologo Aldo Bonomi, direttore dell’Istituto di Ricerca ASTER. E una anticipazione ‘istituzionale’ dal vicepresidente della Giunta FVG Sergio Bolzonello: proprio oggi, giovedì 19 marzo, il Rapporto sarà presentato in Giunta – ha spiegato – come esempio di ‘report’ sull’utilizzo e la valorizzazione dei fondi pubblici. Pordenonelegge è promosso dalla Fondazione Pordenonelegge.it, a cura di Gian Mario Villalta (direttore artistico Alberto Garlini e Valentina Gasparet).

(comunicato stampa)

Info www.pordenonelegge.it