Salta il concerto dei Subsonica a Pordenone?

 

Ha effetti lunghi l’effetto a catena delle restrizioni legate all’epidemia del coronavirus.

La fiera di Pordenone, dove i Subsonica avrebbero dovuto esibirsi il 28 Marzo, ha revocato la disponibilità del padiglione per lo svolgimento del concerto. Il motivo è da cercarsi nello slittamento di alcune manifestazioni organizzate dalla fiera stessa.

Il gruppo, che che sarà impegnato nel tour Microchip Temporale, aveva ottenuto il sold out della data pordenonese in pochissimo tempo. In questo momento si possono aprire due scenari: il concerto cambia sede, cosa di per sé piuttosto difficile visto il tipo di tour del gruppo torinese, oppure il concerto verrà spostato a data da destinarsi.

Per quanto riguarda la validità dei biglietti, ed eventualmente il loro rimborso, verranno dati aggiornamenti nei prossimi giorni.

Pordenone, la città del ‘The Great Complotto’ @ Antica Drogheria – 2 Dicembre

 

Una serata dedicata al movimento che nel 1977 cambiò un’intera generazione.

La rottura degli schemi portati dal punk segnò un nuovo coivolgimento giovanile e  portò alla nascita di numerosissime band e fanzine musicali.
La rivoluzione fu un vero fenomeno di massa e contaminò non solo la musica ma l’abbigliamento, la grafica, la produzione di dischi e manifesti, il modo di vivere nella società

Per celebrare i 40 anni del movimento, Porky’s International – Rock Party & Live Music e Antica Drogheria organizzano:

#Pordenone, la città del The Great Complotto

✖✖✖ 1-2-3-4-5-6……’77 ✖✖✖

a partire dalle ore 18.30:

Miss Ramone77e & Tommy Gun ai piatti
Presentazione del libro “La storia del Punk” di Stefano Gilardino Electric_performance di Miss Xox (teppista sonico ’77)

Sabato 2 Dicembre @ Antica Drogheria
Vicolo delle Acque, 10, Pordenone
Entrata Gratuita

INDIEFLIX e “Scenes from the Suburbs”

Onorata la festività del primo maggio torno con un mediometraggio che mi permette anche di parlarvi di un servizio gratuito offerto dalla Mediateca di Cinemazero Pordenone ( http://cinemazero.medialibrary.it/media/scheda.aspx?id=550198502 ) . Ovvero tutti i tesserati della mediateca possono fare richiesta di accesso allo streaming di Indieflix comodamente da casa. La richiesta va fatta al desk della Mediateca, in seguito viene assegnata una id e password e dopo di che ci si può collegare da qualsiasi postazione collegata a internet e accedere allo streaming di Indieflix.

I titoli non sono conosciutissimi e fanno parte della scena cinematografica indipendente, ma si trovano cose molto interessanti che hanno magari anche partecipato a festival ma che poi non hanno trovato distribuzione nel nostro paese, sono principalmente in inglese e quindi un bel esercizio anche di lingua.

Questo mi ha permesso di vedere “Scenes from the Suburbs” un mediometraggio di Spike Jonze (USA 2011) ispirato all’album degli Arcade fire “The Suburbs” qui la musica ha ispirato le immagini e non viceversa come spesso accade. In realtà alla sceneggiatura, oltre a Spike Jonze, hanno lavorato anche i fratelli Butler. 

“Scenes From The Suburbs” racconta la quotidianità di un gruppo di amici che vivono in una città che sembra essere in una sorta di stato di emergenza ci sono molti posti di blocco e i ragazzi sono spesso sottoposti a controlli da parte dei militari, una violenza che incombe su tutto il film.

La colonna sonora è firmata Arcade Fire, e quindi se li amate non potete non vederlo.

 

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Damian Marley – 6 settembre @ Pordenone

Damian Marley ha annunciato una serie di date in Italia per la fine della prossima estate. Dopo Lecce, Senigallia, Pisa e Sesto San Giovanni, il tour italiano del musicista raggae si chiuderà al palasport Forum di Pordenone, il 6 settembre, in occasione della rassegna “Estate in città 2016”.
Damian, il figlio più giovane di Bob Marley, è l’unico artista raggae ad aver conquistato due Grammy Awards, vinti nel 2005 con l’album “Welcome to Jamrock”.

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Aucan @ Deposito Giordani

Il loro nuovo album, “Stelle Fisse”, uscirà il 20 novembre, ma gli Aucan hanno già dato il via al loro prossimo tour: il 7 novembre, infatti, saranno sul palco del Deposito Giordani di Pordenone. Ad accompagnare il trio bresciano ci sarà Godblesscoumputers, progetto musicale di Lorenzo Nada, che a maggio di quest’anno ha pubblicato il suo secondo album “Plush and Safe”.

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MOLININFESTA, la festa di Pasqua in musica

10891465_1630012987218195_3377940920752205977_nTorna anche quest’anno il tradizionale appuntamento pordenonese di Pasqua con la musica di qualità: protagonisti dell’evento saranno il psychedelic folk, alt folk di MILES COOPER SEATON & C+C=MAXIGROSS e il surf, lo-fi, garage dei THE ROOKS; il djset è affidato all’ utopian selection di Jessica Hyde.

Inoltre: videoproiezioni, installazioni, food&drinks, etc..

La festa targata Kactus, che da inizio alla primavera, cambia location e da Casa Caccia si sposta presso lo splendido Parco “Ai Molini”, di fronte al Comune di Pasiano di Pordenone.

L’evento, a ingresso libero, si terrà anche in caso di pioggia, grazie all’ampia tettoia e alla zona bar all’interno del fabbricato dei molini!

MORE INFOS:

Miles Cooper Seaton (Akron/Family – US) & C+C=Maxigross (VR, IT)
psychedelic folk, alt folk
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Continuano le collaborazioni internazionali per il collettivo psichedelico C+C=Maxigross!
Dopo il lunghissimo tour del primo album “Ruvain” (Vaggimal/Audioglobe, 2013), coprodotto da Marco Fasolo dei Jennifer Gentle, che li ha portati in giro per l’Europa con oltre 120 date tra l’Italia e i migliori festival internazionali (Primavera Sound 2014 di Barcellona, Fusion e Reeperbahn in Germania tra i tanti) e l’ep “An Instantaneous Journey” (2014) realizzato assieme al songwriter norvegese Martin Hagfors (HGH, Home Groan, collaboratore di Motorpsycho e Jaga Jazzist) i C+C=Maxigross stanno per iniziare una nuova imprevedibile avventura con un pilastro della scena avant / experimental / rock statunitense degli ultimi dieci anni: Miles Cooper Seaton, voce e basso degli Akron/Family.
Miles Cooper Seaton sarà in Italia per tutto il mese di marzo 2015 per realizzare un nuovo album assieme ai C+C=Maxigross che registreranno nei loro Vaggimal Studios sui monti veronesi della Lessinia. Al disco parteciperà da lontano anche Joe Westerlund, già batterista dei Califone e Megafaun, band imprescindibili della scena alt. folk americana, che manderà il suo drumming scritto per loro direttamente da L.A.
Le registrazioni saranno intermezzate da alcune date in giro per l’Italia, tra le quali molinINfesta – Parco ai Molini, Pasiano (PN)!
http://www.vaggimal.com/
https://www.facebook.com/cpiucugualmaxigross
http://www.milescooperseaton.com/
https://www.facebook.com/akronfamily?fref=ts
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The Rooks (TV, IT)
surf, lo-fi, garage from Cordignano Veneto Rock City.
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Iniziano a suonare nell’ormai lontano 2012 avendo più di 30 date all’attivo in bar sperduti, club e ex night club. Nell’estate del 2013 si rinchiudono nella zona caldaia di casa di William, con un 4 tracce e un microfono, per registrare il loro primo lavoro autoprodotto.
Esce così “Il primo infernale disco dei Rooks” un EP a 5 tracce.
Hanno aperto concerti di Bologna Violenta, Antares, Bud Spencer Blues Explosion.
I Rooks sono Marco Zuccaro, Matteo Pin, William Zancan e Luca Soldera, pronti a portare l’#estate nei vostri cuori.
https://www.facebook.com/rooksband?fref=ts
http://the-rooks.bandcamp.com/
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Jessica Hyde dj set (PN, IT)
utopian selection
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Progetto di selezione musicale che nasce dalla voglia di mantenere un costante contatto con la realtà in movimento. Indipendente, rock’n’roll, post, kraut, psych.

Presentato il Rapporto sugli effetti socioeconomici di pordenonelegge

Mail AttachmentPubblico delle grandi occasioni, mercoledì sera a Pordenone – Palazzo Montereale Mantica, per la presentazione del Rapporto sugli effetti socioeconomici di pordenonelegge, avviato per iniziativa della Fondazione Pordenonelegge.it e coordinato dall’esperto Guido Guerzoni dell’Università Bocconi di Milano. Uno studio che ha stimato l’elevatissimo l’impatto economico del festival, di importo pari a ben 6.316.370 euro per l’anno 2014, con un moltiplicatore complessivo di 7,27. Ovvero, per ogni euro investito sul festival ne sono ritornati, nella provincia di Pordenone, altri 7,27. «Ma la primogenitura di pordenonelegge – ha dichiarato ieri sera il coordinatore dello studio, Guido Guerzoni – consiste nell’aver monitorato il suo impatto fiscale, primo evento in Italia ad aver realizzato questo studio. Più di 418.432 € sono entrati nelle casse della  Regione Fvg fra Iva, accise ritenute e altre voci di natura fiscale: da parte della sola organizzazione per una quota di € 114.432 e da parte dei visitatori per un importo di € 304.000. Per gli enti pubblici regionali, dunque, è rientrata  una quota largamente superiore rispetto a quanto avevano direttamente investito su pordenonelegge in termini di contributo. Inoltre – ha affermato Guerzoni – Pordenonelegge è fra gli eventi culturali che meglio operano per il proprio fundraising in Italia, e meglio riescono ad attrarre investimenti privati». Vivissima soddisfazione, dunque, da parte del presidente della Fondazione Pordenonelegge.it Giovanni Pavan: tanto più che i relatori ospiti si sono entusiasticamente soffermati su pordenonelegge: «il più bel festival a livello nazionale – ha dichiarato il vicepresidente Mondadori Gian Arturo Ferrari – perché ad una proposta culturale di altissimo profilo coniuga la straordinaria ospitalità cittadina. Persino nel momento delle code il pubblico è ordinatissimo, ed è assistito costantemente dai giovani Angeli del festival, efficienti e ben formati». Anche lo scrittore Marcello Fois si è dichiarato ammiratore di pordenonelegge sin da quando, nelle prime edizioni, lo frequentava come semplice spettatore. Ci è tornato diverse volte come protagonista e anche in veste del suo Festival L’Isola delle Storie di Gavoi, per il quale ha ‘copiato’ pordenonelegge: «nella cura artistica attenta al merito delle scelte più che alla mondanità dei personaggi, e per l’organizzazione che dedica all’ospite la stessa attenzione, si tratti di un Premio Nobel o di uno scrittore esordiente. ».

Suggerimenti, per una promozione congiunta festival – territorio nel segno del turismo culturale, sono arrivati dal sociologo Aldo Bonomi, direttore dell’Istituto di Ricerca ASTER. E una anticipazione ‘istituzionale’ dal vicepresidente della Giunta FVG Sergio Bolzonello: proprio oggi, giovedì 19 marzo, il Rapporto sarà presentato in Giunta – ha spiegato – come esempio di ‘report’ sull’utilizzo e la valorizzazione dei fondi pubblici. Pordenonelegge è promosso dalla Fondazione Pordenonelegge.it, a cura di Gian Mario Villalta (direttore artistico Alberto Garlini e Valentina Gasparet).

(comunicato stampa)

Info www.pordenonelegge.it

TUTTO IN ORDINE? Dal 3 febbraio “Narratori d’Europa” a Pordenone

marco_franzoso“Tutto in ordine?” In un mondo dove l’ordinarietà sembra sparita dal nostro quotidiano, la domanda risulta straordinariamente attuale. E proprio a questo interrogativo il ciclo “Narratori d’Europa”, promosso dall’IRSE Pordenone a cura di Stefania Savocco, cercherà di offrire non una risposta univoca, ma molte possibilità di risposta, nei quattro incontri in programma da martedì 3 a martedì 24 febbraio (dalle 15.30 al Centro Culturale Casa Zanussi di Pordenone) per l’edizione 2015. Quattro protagonisti autorevoli della letteratura del nostro tempo – lo svedese Fredrick Backman, l’islandese Svava Jakobsdottir, il francese Pierre Lemaitre e l’italiano Marco Franzoso – sono dunque gli autori chiamati a scandire il tema portante di “Narratori 2015”, un dialogo a tappe che ruoterà intorno a “Tutto in ordine? Legami dipendenze ricerca di senso”.

Come spiega la presidente IRSE Laura Zuzzi, «la spinta è venuta quest’anno dal nord Europa: “Tutto in ordine” è il titolo di una raccolta di racconti dell’autrice islandese di fama internazionale Svava Jakobsdottir, scomparsa dieci anni fa, di cui Silvia Cosimini è stata unica traduttrice in italiano e giovane amica. A Casa Zanussi, Stefania Savocco e Silvia Cosimini rileggeranno e racconteranno insieme quel libro, martedi 10 febbraio». Ma il ciclo si aprirà una settimana prima, martedì 3 febbraio, con una ulteriore sorpresa: lo scrittore svedese Fredrik Backman, blogger ed editorialista di culto, incontrerà il pubblico di Pordenone in diretta skype dall’Auditorium del Centro Culturale Casa Zanussi, per parlare del suo romanzo “L’uomo che metteva in ordine il mondo” (Mondadori), già tradotto in 25 lingue. Un suo intervento, annullato a causa di sopraggiunti problemi di salute, era previsto a pordenonelegge lo scorso settembre: l’autore era particolarmente atteso e adesso, sulla scia del successo del suo libro, ci sarà la possibilità di un incontro e di un dialogo in diretta, sia pure a distanza. “L’uomo che metteva in ordine il mondo” ha per protagonista un testardo vedovo, il cinquantanovenne Ove, talmente ispido che i suoi vicini lo definiscono “amaro come una medicina”. «Già nel 1962 Italo Calvino rassicurava i lettori che è la letteratura a “mettere ordine nel caos del mondo” – racconta la curatrice Stefania Savocco – Per questo il filo d’Arianna che ci condurrà all’interno dell’intricato labirinto dei rapporti umani passerà dopo “L’uomo che metteva in ordine il mondo” di Backman, nelle mani dell’islandese, Svava Jakobsdottir e la sua raccolta di racconti intitolata “Tutto in ordine”, che costituiscono una finestra surreale sul quotidiano “ordinato” di quelle donne che, per troppo amore, diventano vittime degli altri e, prima ancora, di se stesse».
Nel terzo appuntamento, martedì 17 febbraio, il testimone passerà a un altro narratore europeo, Pierre Lemaitre, vincitore del Prix Goncourt nel 2013: sarà letto il suo ultimo romanzo “Ci rivediamo lassù”, uscito in italiano per Mondadori nell’estate 2014. A suggellare “Narratori 2015” sarà, martedì 24 febbraio, il veneziano
, autore del fortunatissimo romanzo breve “Gli invincibili” (Einaudi), e in precedenza de “Il bambino indaco”, la storia forte e dura dalla quale è tratto il film Hungry hearts del regista Saverio Costanzo, presentato in concorso all’ultima Mostra di Venezia, nelle sale italiane dal 15 gennaio. “Gli invincibili” racconta la rivoluzione copernicana che ci sconvolge all’arrivo di un figlio. Protagonista è infatti un uomo abbandonato dalla moglie, che dovrò crescere un bimbo da solo e rimettere a posto la sua casa ridotta a pezzi: e arriverà il momento in cui sarà costretto, proprio dal figlio, a dare un senso a tutto quello che, nel tempo, ha lasciato incompiuto e irrisolto … ».

La partecipazione è gratuita e aperta a tutti, gradita l’iscrizione a irse@centroculturapordenone.it Info http://www.centroculturapordenone.it/irse tel 0434 365326.

Gli studenti universitari e delle scuole superori che desiderano un certificato di frequenza devono richiederlo al momento dell’iscrizione. Il programma è inserito come Progetto dell’Irse anche all’interno del calendario Università della Terza Età di Pordenone 2013/2014