St. Vincent – Masseduction : Recensione

St. Vincent in Masseduction è irritante, dolce ed abrasiva

St. Vincent / Annie Clark  genera sempre una plurima serie di emozioni nei suoi dischi: ansia, dolcezza, irritazione, energia.

Questo sesto album della cantante e pluristrumentista di Tulsa non si muove dal solco tracciato nelle produzioni precedenti. Meccanica nei beat, chitarre dalla distorsione iperbolica e synth sono la base portante di Masseduction, sopra la quale la voce di Annie Clark si inerpica in virate pop deliziose.

Ballate romantiche con pianoforti e chitarre in slide fanno da contraltare a pezzi bizzarri, urlanti e addolorati. Alla base di tutto il desiderio trasgressivo ed il rifiuto romantico dovuto alla recente la rottura con la sua ex ragazza Cara Delevingne.

La produzione di Jack Antonoff porta alla creazione di un disco accattivante e sorprendente. Senza dubbio un disco abrasivo, da ascoltare in loop

St Vincent – 6 Luglio @ Sexto’N Plugged (Sesto al Reghena)

stvincet

 

Polistrumentista eclettica, multiforme e visionaria, spazia dal pop alla più assoluta sperimentazione, accompagnando con la sua sofisticata voce la chitarra a tratti suonata senza pietà. Dopo aver collaborato con numerosi artisti tra cui, in ultimo, David Byrne, ed aver pubblicato lo scorso febbraio l’omonimo disco, definito dalla critica musicale come l’album della consacrazione, St. Vincent sarà ospite alla decima edizione di Sexto ‘nplugged per presentare il suo ultimo capolavoro.