The Singers – The Singers

 

The Singers
The Singers

Chi sono i The Singers? Partiamo con i dati essenziali : band romana al secondo album, intitolato semplicemente The Singers, suoni pop rock che catturano subito, ritmi sostenuti ma non esasperati, qualche cenno di elettronica qua e là, tutto giusto e al posto giusto. Detto così potrebbero passare quasi inosservati e perdersi nell’affollata galassia di band bravine, ma che dopo il primo ascolto ti sei già dimenticato come si chiamano.

Ma i The Singers per qualche motivo te li ricordi : sarà per l’album omonimo, sarà per quel ritornello pa-ra-pa-pa del singolo “Pocho-Cho” che ti si incolla in testa o forse l’atmosfera spensierata da venerdì sera dell’altro singolone “Monster”. In realtà quello che rimane impresso di questo lavoro è proprio la mancanza di eccessi, l’equilibrio e il gusto con cui le singole tracce sono state composte ed assemblate insieme. C’è il pop, ma non è banale, c’è il rock, garbato ed essenziale, c’è l’elettronica, ma senza dare l’impressione di essere ripiombati negli anni ’80.

Basterebbe questo per stamparsi in testa il nome della band, ma c’è dell’altro. Oltre a non strafare, i The Singers stupiscono per la ricerca musicale e l’uso degli strumenti, che donano ad ogni brano un’ atmosfera differente. Gli archi in “Monster” e “Alice”, la fisarmonica in “Flowers of Navona”, il sinth e la tromba in “White Curse”. Il risultato è comunque omogeneo, si percepisce un filo conduttore che lega ogni brano e crea un insieme morbido ed avvolgente, fatto di suoni che rivelano un carattere ben definito. 

E voi vi ricorderete dei The Singers?