GUČA SUL CARSO 2014: parata di grandi nomi

DUBIOZA KOLEKTIV-PromoPhoto-Press-W800pxGUČA SUL CARSO 2014, ANNUNCIATI I PRIMI GRANDI NOMI DEL PIÙ IMPORTANTE FESTIVAL BALKAN IN ITALIA

IN PROGRAMMA A TRIESTE VENERDÌ 18 E SABATO 19 LUGLIO

Trombe, ottoni, ritmi incalzanti, danze sfrenate, sound tra influenze gitane e mediorientali, migliaia di giovani e meno giovani da tutta Italia e da tutta Europa, tutto questo venerdì 18 e sabato 19 luglio per l’edizione 2014 di Guča sul Carso, ovvero il più importante festival balkan in ItaliaTrieste nella grande area verde di Borgo Grotta Gigante, che prima ospiterà altri due grandi appuntamenti di richiamo internazionale: il 16 maggio la star del reggae Alborosie e il 27 giugno il cantastorie gira mondo Manu Chao.

I bosniaci DUBIOZA KOLEKTIV, i greci KOZA MOSTRA, i macedoni DZAMBO AGUŠEVI ORKESTAR e gli italiani RADIO ZASTAVA sono i primi quattro grandi nomi annunciatidall’Associazione Culturale Altramusica, organizzatrice del festival Guča sul Carso che quest’anno, giunto alla sesta edizione, si preannuncia più travolgente che mai con un cast di primordine che raggruppa il meglio della scena balkan attualmente in circolazione. E le sorprese non sono finite qua, presto verranno annunciati nuovi gruppi e verranno svelati tutti i dettagli sul contest realizzato in collaborazione con il tradizionale festival serbo di  Guča, da cui nasce l’edizione italiana.

Oltre alla musica, parte fondamentale anche dell’edizione 2014 di Guča sul Carso sarà la gastronomia di specialità serbe, che ogni anno regala un valore aggiunto non trascurabile al’unico festival riconosciuto ufficialmente dalla Guča serba, ossia il più importante e famoso festival balkan mondiale.

 

DUBIOZA KOLEKTIV la band di origine bosniaca, etichettati in tutto il mondo come i nuovi Gogol Bordello, sono il fenomeno musicale balcanico che si è imposto maggiormente sui palchi dei più importanti festival europei negli ultimi anni (Sziget, Exit, Eurosonic, INmusic) e vanta milioni e milioni di contatti anche in rete. Da sempre impegnati nella lotta sociale – nel 2006 hanno supportato il movimento Dosta – i Dubioza mescolano il linguaggio della musica a quello della politica, servendosi di un originale frullato di suoni ska, hip-hop, reggae, dub, rock e folklore bosniaco, queste le matrici che contraddistinguono la loro amatissima musica. Molti dei testi dei Dubioza trasmettono messaggi di pace, ruotano intorno ai temi della tolleranza e dell’apertura, in perenne lotta contro il nazionalismo più bieco e le ingiustizie che affigono il loro paese. Le parole dei Dubioza sono dirette, la profondità dei testi è data dal fatto che i loro contenuti sono presi dalle loro esperienze di vita vissuta. La band si è presto affermata anche in occidente, dove la critica ha definito i Dubioza come uno tra i migliori rappresentanti del panorama musicale dell’est Europa, leader riconosciuti nella lotta sociale.

KOZA MOSTRA sono una delle più importanti band greche contemporanee, una delle più famose nell’area balcanica, considerata però da tutta la scena musicale europea. Fondata nel 2011 a Salonicco dal frontman Ilias Kozas, hanno rappresentato la Grecia all’Eurovision Song Contest 2013 con il brano Alcohol Is Free in collaborazione con Agathonas Iakovidis (famosissimo cantante folk greco) classificandosi al sesto posto e facendosi così conoscere ed apprezzare in tutta Europa, anche per le caratteristiche e folcloristiche esibizioni in kilt o fustanella. La band, originaria di Salonicco, fonde ska, punk e rock con generi di musica tradizionale come il rebetiko e la musica folk greca.

AGUSEVI DZAMBO ORKESTRAR, storica band macedone fondata dal leggendario trombettista Koco Agushev amato e apprezzato come vera icona della musica balkan in tutto il mondo, è diventata negli anni una delle migliori brass band al mondo grazie alle virtuose performance musicali dal vivo definite una fusione di musica balcanica, gipsy e turca con influenze swing e addirittura jazz.

RADIO ZASTAVA originari di Gorizia e dintorni non sfuggono al vecchio proverbio latino “Nessun profeta in patria” e se è vero che sono riconosciuti come la più importante balkan band del Nordest Italia è altrettanto vero che fuori dai nostri confini hanno avuto indubbiamente maggior successo riuscendosi a esibire lo scorso anno davanti a 30mila persone all’ edizione originale serba di Guča conquistando il secondo posto al concorso internazionale e suonando poi a Parigi, Londra, Berlino, San Pietroburgo e in tantissimi altri club europei essendo con il loro mix di jazz, swing e balkan music una band unica nel variegato panorama delle brass band europee di derivazione balcanica. Alla fine del 2013 hanno presentato anche nella loro regione il nuovo album “Silentium” che ora tornerà a suonare fuori dai confini italiani.

Tutte le info su www.gucanakrasu-gucasulcarso.com                                          

(comunicato stampa)