The Great Complotto Radio riporta l`intervista all`associazione Addiopizzo Catania per sostenere l`iniziativa “Regaliamo(ci) un sorriso”.
Addiopizzo è un movimento antimafia italiano, sviluppatosi in Sicilia, impegnato principalmente sul fronte della lotta al racket delle estorsioni mafiose (il cosiddetto pizzo).
Nato la notte tra il 28 e il 29 giugno 2004 dal coraggio di alcuni ragazzi che hanno tappezzato il centro di Palermo di adesivi listati a lutto con la scritta: Un intero popolo che paga il pizzo è un popolo senza dignità. Nel 2006 nasce Addiopizzo Catania.
A quasi dieci anni di distanza, Addiopizzo é una delle realtá piú attive e partecipate dell`intera Sicilia, portavoce di una vera e propria “rivoluzione culturale” contro la mafia.
Attualmente l’associazione è impegnata in un progetto di solidarietà chiamato “Regaliamo(ci) un sorriso”, di cosa si tratta?
“Regaliamo(ci) un sorriso” è una grande raccolta di beni destinati a diversi enti benefici che operano nel territorio catanese quali case famiglia, parrocchie che seguono famiglie in crisi economica, associazioni che quotidianamente si occupano di bambini. Come associazione intendiamo “aiutare chi aiuta” tante persone in difficoltà, operando da catalizzatori grazie all’azione dei volontari.
Come funziona l’iniziativa?
Fino alla fine di novembre è possibile contribuire alla nostra iniziativa con una donazione. Ci serve di tutto: tutto ciò che in casa reputiamo “inutile” o che semplicemente non usiamo più può diventare una risorsa utile a rendere migliore la vita di qualcun altro. Concretamente, la raccolta di quest’anno è rivolta principalmente ai bambini: come le passate edizioni raccogliamo indumenti, alimenti, biancheria ma in particolare in questo 2013 il nostro obiettivo è regalare tanti giocattoli, vestiti invernali, articoli per la scuola per aiutare i più piccoli. A Natale concluderemo l’iniziativa consegnando alle associazioni benefiche tutti i doni dei catanesi.
Attraverso quali canali state promuovendo “Regaliamo(ci) un sorriso”?
Innanzitutto ringraziamo voi per averci permesso di parlarne al vostro pubblico. Inoltre su Facebook ha già avuto inizio la campagna informativa e la nostra pagina riporta tutti i dettagli dell’operazione, per cui è possibile dare il proprio contributo mettendosi in contatto con noi. E poi, non scordiamoci che ciascuno di noi può rendersi “megafono” della nostra iniziativa con tutti i suoi conoscenti e raggiungere così anche chi non ha mai sentito parlare di Addiopizzo Catania, dandoci comunque una mano.
Parlavate di edizioni passate. Quando è nata l’idea di questa iniziativa?
Nel 2009 per la prima volta lanciammo “Regaliamo(ci) un sorriso”, quindi questa è ormai la quinta edizione. Eravamo convinti che tutti i cittadini catanesi, senza gesti di inarrivabile eroismo ma con una generosità davvero alla portata di tutti, potessero donare una piccola cosa per regalare, a Natale, un sorriso ai concittadini meno fortunati. E nel nome abbiamo voluto rimarcare come il semplice fatto di regalare un sorriso a qualcuno sia fonte di una piccola felicità anche per chi quel sorriso lo ha fatto nascere. Ci siamo riusciti in ogni edizione.
Se qualcuno vi contatta per effettuare la sua donazione, poi cosa succede?
Possiamo ricevere la sua donazione presso la nostra sede, in via Mandrà 8 a Catania, o metterci d’accordo su un luogo in cui incontrarci; il socio/volontario più vicino sarà felice di raccogliere la donazione.
La donazione andrà subito consegnata ai bisognosi?
Non subito. Tutti i beni raccolti sono poi organizzati per tipologie e confezionati per la consegna che avverrà a dicembre. Un altro aspetto importante dell’evento è che per la distribuzione dei regali Addiopizzo Catania si avvale dell’aiuto dell’azienda di trasporti di Filippo Casella, un imprenditore pizzo free iscritto alle nostre liste che, con i suoi furgoni, ancora una volta ci darà una mano a consegnare centinaia di confezioni ai beneficiari.
Quali sono stati finora i risultati di “Regaliamo(ci) un sorriso”?
Dal 2009, anno della prima edizione, siamo riusciti a dare una mano a più di due dozzine di enti benefici della provincia di Catania, con molti di loro abbiamo collaborato per diverse edizioni e solo quest’anno stiamo collaborando con più di venti di essi. La risposta della città non è mai mancata e per questo, ancora un volta contiamo sull’aiuto dei catanesi per regalare un Natale più sereno a tante persone che versano in condizioni disagiate: a noi non costa nulla ma per loro può valere davvero tanto.
